Slot
L'art. 110, comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S., unitamente al decreto 4 dicembre 2003, così come modificato dal decreto interdirettoriale 19 settembre 2006, definiscono la categoria degli apparecchi con vincita in denaro , meglio noti come Newslot, specificandone le caratteristiche.
In linea di massima, per tali apparecchi:
insieme con l'elemento aleatorio sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco;
ciascun apparecchio di gioco può funzionare unicamente se collegato alla rete telematica di ADM, si attiva con l'introduzione di moneta nella divisa corrente (euro) e prevede un costo, per ciascuna partita, non superiore a 1 euro;
la durata della partita non può essere inferiore a 4 secondi;
la distribuzione di vincite in denaro, ciascuna di valore non superiore a 100,00 (cento) euro, avviene subito dopo la conclusione della partita esclusivamente in monete;
le vincite, computate dall’apparecchio, in modo non predeterminabile, su un ciclo complessivo di non più di 140.000 partite, non devono risultare inferiori al 65% *delle somme giocate;
l'uso di tali apparecchi è vietato ai minori di 18 anni;
gli apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o, comunque, anche in parte, le sue regole fondamentali.
- (*) Modificato dall’art. 1 comma 918, L. 28/12/2015 n. 208.
Bingo
Il pubblico in sala acquista le cartelle, sulle quali sono riportati, utilizzando una combinazione casuale al fine di evitare vincite simultanee, 15 numeri, compresi da uno a novanta, su tre righe, ognuna delle quali contiene 5 di tali numeri. Il prezzo di vendita delle cartelle è, alternativamente, di 1 Euro, di 1,50 Euro o di 3 Euro, per tutte le cartelle vendute in una partita.
Scopo del gioco è di annullare, a mano a mano che vengono estratti, i numeri riportati sulla cartella. L'estrazione di ciascun numero è riprodotta, con uno specifico impianto televisivo a circuito chiuso, sui vari monitor distribuiti in sala assicurando la perfetta visibilità a tutti i presenti.
Il giocatore, che annulla per primo i cinque numeri riportati su una stessa riga della propria cartella, vince il premio della Cinquina, mentre il giocatore, che annulla per primo i quindici numeri della cartella, vince il premio del Bingo.
Il pagamento del premio è effettuato immediatamente dal concessionario al vincitore che annuncia, a voce alta, di aver realizzato la Cinquina o il Bingo. L'annuncio della vincita è elemento essenziale per il riconoscimento della stessa: se una vincita è stata di fatto realizzata, ma il giocatore non la annuncia, non gli è riconosciuto il premio; se la annuncia con ritardo, rischia di dividere il premio con un giocatore che annuncia contestualmente la vincita, seppure realizzata con un numero di palline estratte superiore. Il pagamento può essere in contanti o, a richiesta del giocatore, con assegno nel caso di vincite superiori a 500 Euro.
I premi del bingo sono definiti dall’articolo 9 del regolamento di gioco approvato con decreto direttoriale 16 novembre 2000. Tale articolo è stato più volte modificato. Secondo il testo attualmente vigente, consultabile nella presente sezione, in ogni partita i premi assegnati sono la “cinquina” e il “bingo” e sono assegnati ai giocatori che realizzano le rispettive combinazioni vincenti.
Il premio “bingo” si articola nelle categorie:
a) “superbingo”;
b) “bingo oro”;
c) “bingo argento”;
d) “bingo bronzo”;
e) “bingo one”.
Il premio “superbingo” è assegnato in ogni partita, in aggiunta al premio “bingo”, al giocatore che ha realizzato il bingo con un numero di palline estratte eguale o inferiore a 40.
I premi “bingo oro”, “bingo argento”, “bingo bronzo” sono assegnati, nelle partite speciali effettuate dal concessionario previo annuncio in sala, in aggiunta al premio “bingo” al giocatore che ha realizzato il bingo entro il numero di palline estratte compreso tra:
a) 41 e 43 per il “bingo oro”;
b) 44 e 46 per il “bingo argento”;
c) 47 e 55 per il “bingo bronzo”;
Il premio “bingo one” è assegnato, in aggiunta al premio “bingo”, nella partita successiva a quella in cui l’apposito fondo ha raggiunto l’importo stabilito dal concessionario (scelto tra i multipli di cento compresi nell’intervallo tra € 200 ed € 2.000 e che ha validità per un mese) al giocatore che ha realizzato il “bingo” con un numero di palline estratte eguale o inferiore al numero-soglia 48. Il premio “bingo one” è pari all’importo fissato dal concessionario. Qualora in tale partita non si realizza il “bingo” con un numero di palline estratte eguale o inferiore a 48, il premio “bingo one” è assegnato nella partita o nelle partite immediatamente successive al giocatore che realizza il “bingo” con un numero di palline estratte eguale o inferiore al numero-soglia 48 incrementato di una unità in ciascuna delle partite immediatamente successive. Quando si effettuano partite per l’attribuzione del premio “bingo one” non possono essere attribuiti i premi speciali, bingo oro, bingo argento e bingo bronzo.
La somma da ripartire a titolo di montepremi è costituita dal 58 per cento dell’importo della relativa vendita delle cartelle con l’attribuzione:
a) del 6 per cento alla “cinquina”;
b) del 48 per cento al “bingo”;
c) del 3 per cento al fondo per l’erogazione del “superbingo” e dei premi speciali;
d) dell’1 per cento al fondo per l’erogazione del premio “bingo one”.
Il fondo per l’erogazione del superbingo e dei premi speciali, è attribuito nella misura del:
a) 50 per cento al “superbingo”;
b) 15 per cento al “bingo oro”;
c) 5 per cento al “bingo argento”;
d) 2 per cento al “bingo bronzo”.
VLT
CHI PUÒ GIOCARE
- Alle Videolotterie (VLT) non possono giocare persone minori di 18 anni.
COSTO DELLA PARTITA
- In generale, il costo minimo della partita è di € 0,50 (per alcuni giochi il costo minimo è di € 0,20); il costo massimo è di € 10,00.
- Il pagamento può avvenire con monete e/o banconote direttamente al terminale di gioco.
VINCITA
- La vincita massima per una singola partita è di € 5.000,00 ad esclusione del jackpot.
- La vincita massima per un jackpot di sala è di € 100.000,00. La vincita massima per il jackpot di circuito è di € 500.000,00.
RISCOSSIONE DELLA VINCITA
- Alla fine della sessione di gioco, la VLT emette un ticket riportante l’importo della vincita conseguita dal giocatore caratterizzato da un codice identificativo. Il ticket emesso dalla VLT è l'unico titolo valido ai ni della riscossione della vincita e del relativo ammontare.
- Il ticket ha una validità di 90 giorni dalla data di emissione riportata sul ticket stesso ed è pagabile solo se presentato all’incasso perfettamente integro entro e non oltre il predetto termine di 90 giorni dalla data di emissione.
- Ai fini del pagamento della vincita, il ticket dovrà essere validato secondo la prevista procedura da parte del Sistema di Gioco di Lottomatica Videolot Rete; la validazione deve essere effettuata entro e non oltre il termine di 90 giorni dalla data di emissione del ticket.
Il pagamento dei ticket avviene:
- Per importi no a € 5.000,00: la riscossione può essere effettuata direttamente presso la sala in cui è stato emesso il ticket. In tal caso il Gestore di Sala provvede al ritiro del ticket e procede ad effettuare il pagamento. Nel caso di importi pari o superiori a € 500,00 il pagamento verrà effettuato solo dopo il completamento, da parte del gestore di sala, della procedura di identificazione della persona che presenta il ticket, così come previsto dalla vigente normativa antiriciclaggio. Le procedure di identificazione possono essere effettuate anche in caso di importi nominali del ticket inferiori a € 500, secondo quanto previsto dal DLGS n. 231/2007 (art. 53 comma 7, lett. b), come modificato dal DLGS n. 90/2017.
- Per importi superiori a € 5.000,00: la riscossione può essere effettuata presentando il ticket - o facendolo pervenire a rischio del possessore - presso l’Ufficio Premi di Lottomatica Videolot Rete, Viale del Campo Boario 56/D, 00154 - Roma, che rilascerà al possessore apposita ricevuta. In alternativa, il ticket può essere presentato presso uno sportello di Intesa Sanpaolo. In tal caso la Banca provvederà al ritiro del ticket e al suo inoltro a Lottomatica Videolot Rete, rilasciando al possessore apposita ricevuta. Il pagamento verrà in ogni caso effettuato solo dopo il completamento della procedura di identificazione della persona che presenta il ticket, così come previsto dalla vigente normativa antiriciclaggio.
MALFUNZIONAMENTI
- Ogni malfunzionamento del terminale di gioco annulla la partita in corso e di conseguenza ogni puntata nonché ogni pagamento relativo alla partita stessa.
- È possibile partecipare al gioco unicamente quando le VLT sono collegate al sistema di gioco di Lottomatica Videolot Rete. In caso di assenza di collegamento le VLT risultano disabilitate.
Antiriciclaggio
Gentile Cliente,
con i Decreti lgs. 25 maggio 2017 n. 90 e 125/2019 che hanno modificato il D.lgs. 231/2007 e a seguito della pubblicazione delle “Linee guida ad ausilio dei concessionari di gioco” da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stata data attuazione nell’ordinamento italiano alle Direttiva UE n. 2015/849, c.d. “IV Direttiva Antiriciclaggio” e alla Direttiva n. 2018/843, c.d. “V Direttiva Antiriciclaggio”.
I Decreti, attualmente già in vigore, hanno innovato sostanzialmente l’impianto normativo sostituendo le previgenti disposizioni.
Tra le principali disposizioni segnaliamo, tra l’altro, i limiti al raggiungimento dei quali deve essere effettuata l’adeguata verifica della clientela nel punto vendita attraverso la richiesta dei documenti di riconoscimento.
- per le VLT (videolottery) l’adeguata verifica dei clienti è richiesta per le operazioni di importo pari o superiore a € 500, siano esse vincite o giocate e nei casi di ticket di importo compreso tra € 400,00 e € 499,99 che alla voce “importo vinto” riportino valore pari a zero o che rientrino in una delle seguenti casistiche:
• il rapporto fra il valore complessivo dell’importo puntato e quello dell’importo introdotto è inferiore al 20%;
• il rapporto fra il valore complessivo dell’importo puntato e il valore nominale del ticket è inferiore al 20%;
• il rapporto fra il valore complessivo dell’importo vinto e il valore nominale del ticket è inferiore al 20%.
Si ricorda che l’importo vinto pari a zero o le tre ipotesi sopra descritte restano in ogni caso degli indicatori di anomalia previsti dagli schemi di anomalia elaborati dall’Unità di Informazione Finanziaria e dalle Linee guida ad ausilio dei concessionari in materia antiriciclaggio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, pertanto anche i ticket di importo inferiori agli € 400,00 saranno sottoposti ad attento monitoraggio al fine di valutare ugualmente l’identificazione qualora le circostanze lo rendono necessario.
- per le SCOMMESSE/BINGO l’adeguata verifica dei clienti è richiesta per le operazioni (giocate/vincite) di importo pari o superiore a € 2.000,00;
- per tutte le operazioni (giocate/vincite) VLT o SCOMMESSE di qualunque importo l’adeguata verifica dei clienti è richiesta qualora vi sia il sospetto di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, dandone immediata comunicazione al Concessionario e specificando i motivi del sospetto.
N.B. l’attuale limite dei pagamenti in contanti è € 4999,99.
CONTATTI E RECLAMI: info@iperbingo.it